L’associazione si è attivata per rispondere ai bisogni del disabile costruendo la casa famiglia ‘Il Ciliegio’, ponendo una attenzione particolare alle dinamiche affettive e relazionali, come risposta al momento ineluttabile legato al venir meno del sostegno familiare e come diritto di realizzare un progetto di vita adulta.
Con molti sforzi e caparbietà il C.O.E.S. è riuscito, con l’aiuto ed il sostegno, non solo morale, di tanti amici (Fondazione Bat Operandi, Gruppo Autostrade s.p.a., Fondazione Ballarini, Fondazione Baroni, Banca d’Italia e Fondazione Nando Peretti), a realizzare la struttura nel comune di Anguillara Sabazia, sì al di fuori del caos di Roma ma comunque in un contesto urbanizzato e collegato con la capitale.
Dopo aver ottenuto la proprietà del terreno, si è passati alla costruzione da zero della casa e al suo completamento.
Il Ciliegio si sviluppa su due piani, per una superficie complessiva di 350 mq, con la possibilità di ospitare 8 utenti disabili con handicap medio-grave.
Oltre a costituire una importante risorsa per dare risposte agli utenti disabili del C.O.E.S. in merito al ‘Dopo di noi’, ovvero al venir meno dei genitori, la struttura è dotata di spazi interni ed esterni adatti allo svolgimento di attività e può, quindi, costituire un nuovo luogo di aggregazione, socializzazione e riabilitazione.